Ticino e Grigioni

CdT: regole in tempo di crisi

Nuovo regolamento al Corriere del Ticino. Pontiggia: "Qualche piccolo sacrificio per contenere i costi è stato chiesto"

  • 15 dicembre 2016, 18:33
  • 8 giugno 2023, 02:14
Fabio Pontiggia, direttore CdT

Fabio Pontiggia, direttore CdT

  • © Ti-Press

Calano le vendite, gli abbonamenti, le entrate pubblicitarie: nei quotidiani ticinesi tira aria di crisi, ma anche di cambiamenti di rotta, di riassestamenti. Dopo il piano di riorganizzazione annunciato martedì da laRegione, oggi è toccato al Corriere del Ticino, che ha messo in consultazione un nuovo regolamento interno (per saperne di più guarda il servizio del Quotidiano).

"Il momento è difficile. Sono richiesti dei sacrifici a tutti quelli che lavorano nel mondo dei media e soprattutto della carta stampata", commenta Ruben Rossello, presidente dell’Associazione ticinese dei giornalisti. "Il regolamento del CdT - prosegue - ha delineato in modo preciso tutta una serie di situazioni che non erano così definite. E per certi versi ha peggiorato le condizioni di lavoro. Noi riteniamo che tutto questo non si possa imporre, ma vada concordato col personale. Il fatto che il CdT ha accettato di istituire un gruppo di lavoro è un cambiamento di cultura aziendale molto importante perché fa prevalere il dialogo".

"Le difficoltà economiche ci sono, ma il regolamento è solo uno strumento per gestire meglio il personale in un’azienda che è strutturata in diversi reparti. E’ chiaro che qualche piccolo sacrificio per contenere i costi è stato chiesto", afferma il direttore del CdT Fabio Pontiggia.

"Quanto presentato implica un peggioramento generale delle condizioni lavorative", sostiene invece Nicola Morellato di Syndicom. "E questo non fa presagire nulla di buono", aggiunge. E allargando il fronte a laRegione, Morellato prosegue: "Il progetto svelato ha sollevato dei dubbi. Dei colleghi ci hanno contattati. C’è preoccupazione".

"C’è una trattativa aperta sul contratto collettivo a livello nazionale - conclude Morellato - e da tempo chiediamo al Corriere del Ticino e a la Regione di poter avere un ruolo attivo in tutto quello che riguarda i loro progetti di trasformazione. Ma non c’è nessuna apertura. Da parte dei rappresentati degli editori ticinesi, ovvero Giacomo Salvioni e Marcello Foa, abbiamo sempre avuto una netta chiusura".

Lunedì è prevista la presentazione del nuovo regolamento (del CdT, ndr.) anche al personale del Giornale del Popolo.

Joe Pieracci e Mauro Botti

Dal Quotidiano:

01:42

CSI delle 18.00 del 15.12.2016 Il contenuto del regolamento nel servizio di Christian Gilardoni

RSI Info 15.12.2016, 19:12

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