Centro Sportivo al Maglio: chiesti 7,4 milioni in più

Il Municipio di Lugano ha chiesto al Consiglio Comunale un credito supplementare di 7,4 milioni di franchi per completare la realizzazione del Centro Sportivo al Maglio, i cui costi sono progressivamente lievitati dai 39,5 milioni di preventivo ai 45,8 dell’ultima stima di gennaio. E a questi vanno aggiunte le spese per l’omologazione del campo per le partite di 1a Lega, richiesta dal FC Lugano che ne pagherà la fattura nel quadro di un contratto di locazione ventennale. Altre richieste supplementari, per complessivi 1,2 milioni, sono in fase di esame.

Durante i lavori del cantiere, si legge nella nota stampa di giovedì, “sono subentrati alcuni imprevisti e criticità che hanno determinato il prolungamento dei tempi di esecuzione e un aumento dei costi di costruzione”.

Lo sviluppo e la realizzazione del Polo sportivo e degli eventi, come noto, comportano la dismissione di quattro campi da calcio (2 quelli già dismessi) utilizzati dalla prima squadra dell’FC Lugano e dai settori giovanili di FC Lugano e FC Rapid. E l’area del Maglio - in territorio di Canobbio – seconda per estensione solo al parco Ciani con i suoi 90’000 m2 – è stata identificata come il luogo ideale in cui trasferire gran parte delle attività delle circa 50 squadre presenti a Cornaredo.

La realizzazione del progetto è stata pianificata in 2 tappe: l’avvio della prima, previsto nel giugno 2021, ha subito un rinvio a seguito del referendum del 28 novembre 2021 sul PSE ed è stato posticipato all’inizio del 2022. Altri fattori hanno causato un rallentamento dei lavori: in particolare la ridotta capacità portante del suolo dopo la rimozione degli strati superficiali e l’elevata impermeabilità all’acqua per la presenza di limo e argilla che ha determinato la formazione di fango, anche con precipitazioni di lievi entità.

I lavori della tappa 1 si sono conclusi nel luglio 2023, con la realizzazione di due campi a nord dell’area, del parco circostante e degli spogliatoi provvisori, e il trasferimento di una parte delle attività giovanili precedentemente svolte a Cornaredo.

La seconda tappa, cominciata nel luglio 2023, prevede la realizzazione del campo da calcio principale, dello stabile multifunzionale, dell’autorimessa e della porzione di parco circostante. Si rileva che la necessità di adeguare il progetto dei pali di fondazione ha determinato un significativo aumento dei costi rispetto al preventivo originario aggiornato e l’estensione dei tempi di realizzazione.

La consegna del campo principale è slittata a fine primavera 2025, mentre quella dell’edificio multifunzionale con l’autorimessa è prevista il prossimo mese di ottobre. Lo smantellamento delle strutture provvisorie e la sistemazione del parco si protrarranno poi fino al marzo 2026.

Notiziario 16.00 del 20.03.2025