Chiasso, pregiudicato respinto

Un cittadino marocchino rintracciato alla stazione di Chiasso mentre tentava di entrare in territorio elvetico è stato bloccato dalle Guardie di confine della Regione IV e riconsegnato alle autorità italiane, nel rispetto dell’accordo di riammissione italo-svizzero nell’ambito dell’emergenza migratoria alle frontiere.

Bloccato senza documenti, l’uomo è stato sottoposto alle procedure fotosegnaletiche e di rilevamento delle impronte digitali, da cui è emerso che si trattava di un 22enne rimpatriato in Marocco il 29 aprile 2015. L’espulsione gli consentiva di evitare il carcere, dovendo scontare una pena di oltre 10 mesi.

Ma avendo un divieto di rientro in Italia per 10 anni ed essendo tornato clandestinamente, l’uomo è stato incarcerato nel capoluogo lariano. Sarà processato e, oltre all’eventuale nuova pena, dovrà scontare pure quella già accumulata. Intanto Como prepara le espulsioni forzate. Il quotidiano La Provincia di Como afferma martedì che sui 1'903 migranti accolti nelle strutture provinciali, il rimpatrio coatto dovrebbe riguardare circa 1'300 stranieri.

EnCa