In Ticino e non solo è già tempo di carnevale. Archiviato il Natale, ora si apre il lungo periodo dei coriandoli. A Chiasso sono in corso i preparativi per la 64esima edizione che si svolgerà dal 24 al 28 gennaio.
Oggi, martedì, sono state presentate le novità di quest’anno. Per la prima volta, con il biglietto serale si potranno usare i trasporti pubblici dalle 18 alle 6 del mattino. Ci sarà un biglietto unico per chi il sabato partecipa al corteo e alla serata. E per ridurre la fila in cassa, si punta sulla prevendita online. Il villaggio resterà in centro città con un capannone in più dietro il Municipio.
L’edizione 2024 strizza l’occhio inoltre al pubblico lombardo, con una precisa scelta artistica, e a quello al di là delle Alpi. “Siamo riusciti a stimolare l’interesse di gruppi guggen di oltre Gottardo, una quindicina quelli che ci hanno contattato”, spiega il presidente Alessandro Gazzaniga, “per una questione prettamente di budget ne abbiamo selezionate sei. Quindi avremo tre guggen dalla Svizzera francese e una da quella tedesca e poi due gruppi, i famosi spara coriandoli. Vuole dire per noi più di 200 persone che soggiornano a Chiasso durante la tre giorni classica”.
I numeri del carnevale si trasformano quindi per città e regione in un indotto stimato l’anno scorso in oltre 800’000 franchi. Quest’anno, visto il successo del 2023, su un budget complessivo di quasi mezzo milione di franchi, è stato aumentato di 50’000 franchi l’investimento destinato a logistica, sicurezza e organizzazione.
La Stranociada s’aggiunge ai “Carnevali in sicurezza”
Novità arrivano anche dal gruppo “Carnevali in sicurezza”, che riunisce i principali eventi della Svizzera italiana. E un altro se n’è aggiunto, la Stranociada di Locarno. “Abbiamo un nuovo associato ed è una bella novità - dice il coordinatore del gruppo, Livio Mazzuchelli. “Il primo anno è di prova, come è capitato nel 2023 a Rabadan che ora è ufficialmente membro”. I parametri richiesti, spiega, sono ben definiti. Ad esempio, il villaggio della festa deve essere recintato, chiuso e coi controlli alle entrate.
Il gruppo “Carnevali in sicurezza”, favorisce la condivisione di informazioni, regole e provvedimenti sul fronte della sicurezza. Un esempio sono le diffide per chi crea problemi, che sono valide per tutte le manifestazioni.
A Chiasso ci si prepara per Nebiopoli
Il Quotidiano 09.01.2024, 19:00