Per sapere se la Città dei mestieri troverà casa nel previsto stabile eVita di Giubiasco bisognerà aspettare settembre.
Dopo le perplessità sollevate dal PPD e fatte proprie domenica dalla Lega con tanto di passo indietro del previsto relatore Fabio Badasci, martedì mattina la Commissione della gestione ha deciso di rinviare la decisione sul dossier. I deputati del Gran Consiglio dovevano decidere sull’acquisto in proprietà per piani dello stabile eVita con un credito da 12,6 milioni di franchi. Uno stabile in cui il Governo intende insediare la futura Città dei mestieri, l’Istituto di Formazione continua e la sezione della Logistica.
Un’operazione immobiliare innovativa, senza concorso, che aveva sollevato più di un sospetto da parte della Conferenza delle associazioni tecniche e di più forze politiche per il presunto mancato rispetto della Legge sulle commesse pubbliche. Più perizie sono state commissionate, ma ancora in mattinata – al termine della riunione della commissione parlamentare – è stato sottolineato che “sono necessari nuovi approfondimenti”.
Tutto rinviato a dopo l’estate, il tema è stato stralciato dall’ordine del giorno di settimana prossima del Parlamento e chissà se questo ritardo non possa compromettere l’operazione immobiliare visto che i promotori a più riprese avevo sollecitato la politica a una decisione.
CSI/Quot