Due uomini quasi sessantenni, con documenti svizzeri, sono stati arrestati poco dopo il valico di Bizzarone: facevano parte di un'associazione criminale dedita al traffico internazionale di droga, smerciata in Lombardia. Lo ha comunicato giovedì la squadra mobile della questura di Milano, precisando che le prime manette sono scattate a gennaio e che le persone fermate sono in tutto quattro, tra cui due albanesi.
L'auto con il doppiofondo dei due sessantenni naturalizzati svizzeri
Squadra Mobile Milano 11.05.2018, 18:23
Il gruppo importava ingenti quantità di cocaina dall'Olanda attraverso la Svizzera, su veicoli con targhe confederate muniti di doppiofondo. L'operazione, denominata "Cargo Blanco", ha ricostruito il loro operato: riuscivano a portare tra Milano e Lecco circa due chili di "polvere bianca" al mese.
I due spagnoli quasi sessant'enni con precedenti nel paese iberico, ma con documenti svizzeri e incensurati secondo le autorità elvetiche — avevano a bordo due chili di droga. Il capo, un albanese, dava loro via libera dalla Svizzera, dove una collina garantiva una visuale tale da consentirgli di controllare che la frontiera fosse libera dalle forze dell'ordine.
px
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