Ticino e Grigioni

Coira tentata dalla distribuzione controllata di cocaina

“La Città vorrebbe partecipare a tale sperimentazione il prima possibile”, ha detto il municipale Patrik Degiacomi, precisando di riferirsi a persone con gravi dipendenze

  • Ieri, 17:55
  • 2 ore fa
Scena aperta un anno fa allo "Stadtgarden" di Coira.jpg

Scena aperta nell' ottobre 2023 allo "Stadtgarden" di Coira

  • Keystone
Di: ATS/RSI Info 

A Coira la diffusione del crack e il crescente spaccio in area pubblica spingono i politici cittadini ad agire: Patrik Degiacomi, responsabile del dipartimento formazione, società e cultura, auspica che ai cocainomani venga somministrata la droga in modo controllato.

“L’intero municipio di Coira vede un grande potenziale nell’introduzione della distribuzione controllata di sostanze a base di cocaina a persone con gravi dipendenze”, afferma il politico in dichiarazioni riportate domenica dal SonntagsBlick. Una soluzione simile viene sperimentata con successo da quasi 30 anni con l’eroina.

Secondo l’esponente socialista vi è da chiedersi addirittura perché il campo di applicazione legale non debba essere definito in modo del tutto indipendente da una sostanza. Degiacomi sottolinea che tali tentativi devono comunque essere strettamente regolamentati e monitorati scientificamente. Sono però programmi che potrebbero frenare il traffico di stupefacenti e la criminalità legata allo spaccio.

“La città di Coira vorrebbe partecipare a tale sperimentazione il prima possibile”, afferma Degiacomi. Stando al domenicale per contro il canton Ginevra si oppone alla distribuzione di cocaina: per “responsabilità medica”, perché la droga è estremamente dannosa, spiega un portavoce. Da parte sua la città di Zurigo vuole attendere ulteriori risultati scientifici prima di esprimere un giudizio sulla distribuzione di cocaina.

Allarme crack: l’onda bianca si espande

La diffusione del crack è sempre più ampia in Svizzera e il Ticino non fa eccezione, come emerge da un recente reportage andato in onda a Falò che mostra come questa droga, derivata dalla cocaina, sia sempre più presente ovunque. Per contrastare questo fenomeno, in molte città si stanno facendo largo le stanze del consumo, per permettere ai tossicodipendenti di consumare droga (la stragrande maggioranza consuma, appunto, crack) in un ambiente controllato. Sempre a Falò, un secondo reportage ha inoltre mostrato quanto siano presenti e diffusi i traffici di cocaina: una droga che sta letteralmente travolgendo l’Europa, Svizzera compresa

Da Falò

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