Tre aree per cercare di limitare la diffusione del coleottero giapponese (“Popillia japonica”) sono state delimitate in questi giorni nel Mendrisiotto. Una misura che potrebbe venire estesa anche ad altre località, per difendersi dall'insetto che infesta e distrugge tappeti erbosi, piante selvatiche, da frutto e ornamentali.
CSI 18.00 del 4.11.2019 - Il servizio di Darco Degrussa
RSI Info 04.11.2019, 18:55
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Le misure di contenimento nelle tre zone, tra Stabio e Genestrerio, sono piuttosto drastiche, dal divieto di spostare strati di terra fino a 30cm cm al di fuori di questa zona, a quello di vendere piante, a meno che non siano in possesso di un certificato della sezione dell'agricoltura. Una lotta, quella intrapresa dalla sezione dell'agricoltura del Cantone, che inevitabilmente riguarda giardinieri, vivaisti e gli impresari, complicando loro non poco la vita.
Il coleottero è molto vorace e resistente. In Piemonte ha già devastato vigne ed orti e ora è giunto anche da noi. La prima apparizione di questa specie invasiva risale al 2017.
La minaccia del coleottero giapponese
Il Quotidiano 04.11.2019, 20:00