Un nuovo terrore delle colture si è insediato in Ticino. La presenza della temuta “Popillia japonica”, il coleottero giapponese, è stata attestata dal Servizio fitosanitario cantonale che ha confermato l’esistenza di due focolai nel Mendrisiotto, a Stabio e a Novazzano.
Il maggiolino del Giappone è un insetto vorace ed estremamente resistente: in Piemonte e Lombardia ha devastato vigne, orti e piccole piante da frutta e ora, dopo essere stato avvistato già nel 2017, la presenza dei focolai in Svizzera preoccupa il Cantone perché rischia di mettere in ginocchio le colture di mais, la vigna e le piante di frutta. Come è già successo nella zona del Parco del Ticino.
Il Piemonte è flagellato dalla Popillia japonica
L'intervista a Giovanni Bosio, Servizio fitosanitario Regione Piemonte
RSI Info 24.07.2019, 20:02
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Sul coleottero giapponese non pende una taglia, ma come si legge sui pannelli che il Cantone sta ponendo nelle zone “calde” il temuto insetto è “ricercato speciale”. L’appello alla popolazione è di catturarlo e di segnalare la sua presenza: la “Popillia japonica” è più piccola di un 5 centesimi e si distingue dal maggiolino autoctono dalle due grosse macchie bianche sul fondo della schiena e dai ciuffi che spuntano sul costato.
CSI 18.00 del 24.07.19 - Il servizio di Francesca Calcagno
RSI Info 24.07.2019, 20:02
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La minaccia del coleottero giapponese
Il Quotidiano 24.07.2019, 21:30