“Il Natale è iniziato un po’ troppo sottotono, è poi proseguito benino, ma purtroppo il brutto tempo ha dato parecchio fastidio”. È un bilancio in chiaroscuro quello stilato dalla presidente della Federcommercio ticinese Lorenza Sommaruga sugli acquisti natalizi di questo 2019. Anche se gli ultimi giorni stanno facendo tornare il sorriso: “Qualcosa sta ripartendo, ed è tornato il dicembre che conoscevamo negli anni passati”.
Se da una parte il maltempo ha avuto un ruolo, dall'altra c'è anche un cambiamento delle abitudini dei consumatori e lo si è visto nelle ultime domeniche: “Quest’anno la prima domenica non è andata benissimo, nella seconda è aumentato un po’ il flusso di gente e oggi direi che funziona abbastanza bene. Mi rendo però conto che non è più come una volta, dove le situazioni si ripetevano annualmente, oggi il mutamento delle abitudini è importante. Se infatti non lavoriamo secondo le aspettative nelle domeniche, durante la settimana riusciamo comunque a recuperare e le cifre di questo dicembre dovrebbero mantenersi sui livelli dello scorso anno” conclude Sommaruga.
I mercanti: “Probabile anno in perdita”
La situazione degli incassi cambia però radicalmente parlando con i mercanti itineranti, che più di tutti dipendono dalla meteo. “A mia memoria – spiega il membro di comitato dell’associazione della Svizzera italiana Manuela Quinzi – non ricordo un dicembre così piovoso, di conseguenza ne abbiamo risentito tutti. La pioggia ha bloccato le vendite e sicuramente siamo un po’ tutti in perdita”
A complicare il quadro generale si aggiungono infine gli acquisti in internet, così come la difficoltà nell'intercettare i gusti dei clienti.
Aperture straordinarie, bilancio in chiaroscuro
Il Quotidiano 22.12.2019, 20:00