Un traffico di droga lungo l’asse Zurigo-Lugano. È quello emerso con l’importante sequestro effettuato sabato su un treno diretto in Ticino. La scoperta è stata fatta nel pomeriggio, poco prima che il convoglio arrivasse alla stazione di Lugano. Nello zainetto di uno dei passeggeri gli agenti hanno trovato una partita di circa 200 grammi di cocaina.
Il cittadino serbo, difeso dall’avvocata Luisa Polli, è stato arrestato con l’accusa di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti. Agli inquirenti ha spiegato che avrebbe dovuto consegnare la droga in città, senza fornire tuttavia ulteriori dettagli.
Toccherà ora all’inchiesta, coordinata dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri, chiarire i contorni della vicenda. Intanto a breve il giudice dei provvedimenti coercitivi si esprimerà sulla sua carcerazione preventiva. In Svizzera l’uomo risulta incensurato.