Il Tribunale d'appello di Milano ha confermato la condanna a 5 anni e 6 mesi di reclusione inflitta a Como a un ticinese residente nel Locarnese, accusato di violenza sessuale e maltrattamenti ai danni d'una ragazzina, 14enne all'epoca dei fatti, tra il 2009 e il 2010.
Stando all'imputazione, l'uomo, un 50enne, ha agito per la prima volta quando la madre dell'adolescente, sua convivente, si trovava in ospedale per partorire il figlio avuto da lui.
Arrestato nel 2012, quando la vittima era stata convinta dalle compagne di scuola a denunciarlo, si trova agli arresti domiciliari a Venezia, in casa di parenti.
Su richiesta dei giudici comaschi, le autorità svizzere hanno posto sotto sequestro cautelativo proprietà immobiliari per un valore di 300'000 euro.
Marco Marelli/dg