Una nuova Commissione di controllo sulle commesse pubbliche a incarico diretto: è quanto chiede un'iniziativa parlamentare generica presentata dal PPD ticinese in seguito alle polemiche sorte attorno ai mandati diretti.
La commissione avrebbe il compito di verificare la legalità e la correttezza dei mandati diretti attribuiti dall'Amministrazione cantonale. Ogni anno dovrebbe poi presentare un rapporto sul proprio operato al Gran Consiglio, che potrebbe assumere il ruolo di commissione d'inchiesta in caso di gravi disfunzioni.
Il PPD, allo stesso tempo, chiede un approfondimento dedicato al tema nel rapporto della Commissione della gestione sul consuntivo 2016, così come una verifica da parte di una ditta esterna della correttezza delle procedure nell'ambito dei mandati diretti concessi negli ultimi 5 anni.
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