La polizia cantonale ha confermato lunedì che durante i tafferugli scatenatisi nel pomeriggio di ieri, domenica 18 ottobre, a margine del match calcistico tra Lugano e San Gallo, sono rimasti feriti un agente della polizia comunale luganese e un responsabile della sicurezza del FC Lugano. Ha subito lesioni pure un tifoso del team ospite che aveva partecipato agli scontri ed è stato poi arrestato.
Secondo la ricostruzione delle autorità, verso le 18.00 il corteo della tifoseria sangallese ha lasciato lo stadio percorrendo via Trevano e dirigendosi verso il lato nord dello stadio, quando proprio nel posteggio "settore nord" di Cornaredo si sono scontrati con i supporter luganese, dando vita a tumulti. Per calmare gli animi è intervenuto un distaccamento di agenti antisommossa. Durante l'azione, durata pochi minuti, sono stati utilizzati dagli ultras bastoni e oggetti pirotecnici.
Ristabilita la tranquillità, i sostenitori del San Gallo sono stati controllati e scortati dalla polizia fino alla stazione FFS, da dove sono partiti verso casa attorno alle 19.00. È stata intanto aperta un'inchiesta penale nei confronti di chi ha partecipato ai tafferugli e sono posti in atto controlli per identificare gli autori. Secondo la polizia cantonale l'incontro era valutato come "a rischio poiché i supporters della squadra del San Gallo, già in passato, si sono resi protagonisti di disordini” di questa gravità.
EnCa