Ticino e Grigioni

Corti non sarà convocato

L'Ufficio presidenziale del Parlamento sentirà il Consiglio della magistratura ma non il procuratore

  • 23 gennaio 2017, 15:48
  • 8 giugno 2023, 03:19
Il pp Nicola Corti non sarà ascoltato subito dall'Ufficio presidenziale del GC

Il pp Nicola Corti non sarà ascoltato subito dall'Ufficio presidenziale del GC

  • Ti-Press

L’Ufficio presidenziale del Parlamento ticinese ha reso noto oggi, lunedì, che convocherà a febbraio, in data da stabilire, il Consiglio della Magistratura, ma non il procuratore pubblico dimissionario Nicola Corti.

La presenza del magistrato luganese era stata richiesta a gran voce dal capogruppo PPD Fiorenzo Dadò, il quale ha commentato la mancata convocazione di Corti come una “soddisfazione a metà”. Secondo Dadò rinunciare a sentire subito il procuratore pubblico “è un po’ come nascondere la testa sotto la sabbia”.

Il presidente del Gran Consiglio, il leghista Fabio Badasci, ha invece ricordato che esiste “una concreta divisione dei poteri, ragion per cui prima di dare seguito ad approfonditi accertamenti è d’obbligo sentire i vertici della magistratura cantonale”.

EnCa

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