Un’ondata di sovra mortalità, causata dalla pandemia di nuovo coronavirus, ha travolto la Svizzera, ma in modo molto eterogeneo. Nuovi dati pubblicati oggi, venerdì dall’Ufficio federale di statistica (UST) mostrano infatti che il numero di decessi in generale è molto più alto che d’abitudine in Ticino e in Romandia, ma non in Svizzera tedesca.
In Ticino, cantone che per primo ha fatto i conti con l’epidemia, dal 16 marzo fino al 12 di aprile il numero di decessi è quasi raddoppiato (+98%) rispetto alla media dello stesso periodo fra il 2015 e il 2019. Durante queste quattro settimane il Ticino ha registrato 498 morti, tutte le cause comprese, mentre la media degli scorsi anni era di 250.
Un aumento quello nel cantone a sud delle Alpi molto più marcato che nell’insieme del paese, dove la mortalità in queste quattro settimane è aumentata del 22%, rileva la RTS sul suo sito internet.
Seguono Ginevra e Vaud
Ginevra registra il secondo aumento della mortalità più marcato: +72% da metà marzo rispetto agli anni precedenti. Qui, il numero di decessi ha superato la soglia dei 400; la media dello stesso periodo tra il 2015 e il 2019 è di 240 decessi. Un picco impressionante poiché secondo uno studio degli ospedali universitari del cantone, solo il 5,5% della popolazione è stata esposta al virus.
Il canton Vaud registra per parte sua un eccesso di mortalità del 44%.
Inoltre, secondo i dati forniti dall’UST, è dal 2000 che questi tre cantoni non registrano così tanti morti alla settimana.
Svizzera tedesca risparmiata
La pandemia di nuovo coronavirus non ha invece provocato picchi di mortalità in Svizzera tedesca; ad avere il numero più altro di morti legati al Covid-19 è il cantone di Zurigo, con 111 decessi dall’inizio della crisi; un numero di vittime legate al nuovo coronavirus che tuttavia non influenza il numero di decessi alla settimana, che è aumentato solo del 2% in rapporto agli anni precedenti. Qui, tuttavia, l’aumento è più marcato durante le prime due settimane di aprile tra chi ha più di 80 anni. Un aumento che è comunque ben al di sotto della media svizzera.
I dati di oggi e il commento di Garzoni
Il Quotidiano 14.04.2020, 21:00