La mattina dell’8 giugno 2017 sette tonnellate di calcestruzzo crollarono all’interno della galleria autostradale del San Salvatore, sulla corsia di sorpasso per chi viaggiava verso sud. Per pura casualità non vi furono vittime. Chi furono i responsabili? Il processo di primo grado, nel 2019, portò alla condanna di tre persone. Il capo della direzione lavori, il suo vice e l’assistente. I tre erano stati ritenuti colpevoli, per negligenza, di violazione delle regole dell’arte edilizia.
Ora la corte d’appello, a due mesi dal processo celebrato a Mendrisio, giunge a una nuova sentenza, grazie anche a una nuova perizia.

Assolti per il crollo in galleria
Il Quotidiano 20.12.2023, 19:00
Gli imputati rimasti sono due (il terzo è nel frattempo deceduto), un 58enne e un 40enne: entrambi sono stati assolti dal reato di violazione dell’arte edilizia per negligenza. Per la corte non vi è infatti un nesso causale tra un eventuale errore nell’esecuzione dei lavori di risanamento in galleria e il danno, che ha portato al cedimento della volta del tunnel.
30.01.2019: Sentenza San Salvatore
RSI Il Quotidiano 30.01.2019, 20:55