La parola è passata agli avvocati difensori nel secondo giorno del processo per il crollo nella galleria del San Salvatore del giugno 2017, che hanno chiesto l'assoluzione di tutti e quattro gli imputati.
I due ingegneri della ditta incaricata dei lavori di risanamento avvenuti tra il 2011 e il 2012 e i due responsabili della direzione dei lavori, secondo i loro legali, non sono responsabili del cedimento della volta e sono stati anche sollevati dubbi sui risultati della perizia sulla causa del crollo.
L'accusa, secondo cui il crollo fu causato da mancanze nella progettazione e nell'esecuzione dei lavori, aveva chiesto pene pecuniarie sospese da 90 fino a 180 aliquote giornaliere.
Processo San Salvatore
Il Quotidiano 24.01.2019, 20:00