Fine della prostituzione alla residenza Bosco di Cadenazzo: una domanda di costruzione è stata infatti presentata dalla Mab Service Swiss che vuole investire un milione per trasformare le attuali 13 camere “a luci rosse” in sette appartamenti, destinati ad essere affittati a pigione moderata o venduti a un prezzo che partirà dai 150'000 franchi.
I promotori, come si può leggere nel CdT di oggi, venerdì, puntano a una clientela composta di persone sole o a famiglie monoparentali.
L’attività di postribolo del Bosco si è conclusa nel giugno del 2012, ma alcune delle camere continuano a essere usate da artiste che promuovono le proprie attività tramite annunci su giornali e online.
mrj