Salvo clamorosi colpi di scena il tribunale di Milano dovrebbe emettere oggi, mercoledì, la sentenza di appello per l’uccisione dei coniugi Ferrari, trovati morti negli uffici della loro azienda a Zalende il 21 novembre del 2010. I due erano stati feriti a colpi di pistola e brutalmente finiti con il calcio di un’arma da fuoco.
Il dibattimento di secondo grado per il duplice omicidio di Brusio-Zalende si era aperto a fine gennaio a Milano. Sia i legali delle difese che la Procura di Sondrio avevano interposto ricorso contro la sentenza di primo grado.
Nel dicembre 2014, dopo quarantadue udienze, i giudici condannarono Ezio Gatti a 21 anni, mentre l’esecutore materiale dell’omicidio dei coniugi Gianpietro e Gabriella Ferrari, il moldavo Ruslan Cojocaru, si vide infliggere l’ergastolo.
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