Discriminazione, prosciolto il teologo

“Nessuna ideologia atta a discriminare gli omosessuali”, ha indicato la giudice della Pretura penale Petra Vanoni. È stato così prosciolto Manfred Hauke, professore alla Facoltà di teologia a Lugano, affiliata all’Università della Svizzera italiana (USI). Il processo nei confronti del teologo era iniziato una settimana fa. Ha dovuto rispondere di discriminazione e incitamento all’odio. In qualità di editore, aveva approvato la pubblicazione di un articolo su una rivista tedesca, nel quale gli omosessuali all’interno della Chiesa venivano paragonati a un “cancro” e a una “mafia”.

Nonostante non vi siano le basi per una condanna, la giudice ha criticato i toni duri dell’articolo, formulando una “reprimenda morale a chi danneggia la Chiesa”. Il professore era stato denunciato dalla fondazione Pink Cross, che difende i diritti delle persone omosessuali. L’incarto era stato aperto un anno fa. Da sottolineare che l’articolo, apparso su “Theologisches” (in Svizzera conta una cinquantina di abbonati) era stato redatto dal teologo polacco Dariusz Oko.

Ad Hauke verranno rimborsati 20’000 franchi per le spese legali.