Il doppio ruolo di consulenza e vigilanza ricoperto dall'ufficio del medico cantonale e le conseguenze del COVID-19 nelle 68 case anziani ticinesi preoccupano la Commissione della sanità e della sicurezza sociale del Gran Consiglio, che intende ascoltare sia il dottor Giorgio Merlani che il consigliere di Stato Raffaele De Rosa, responsabile del Dipartimento della sanità e della socialità. Questo forse già in occasione della prossima seduta del 9 luglio: "Si parlava di un incontro per il 27 agosto, ma c'è urgenza", afferma il presidente, il leghista Massimiliano Robbiani.
MODEM del 10.6.2020 - Giorgio Merlani: "Coscienti del ruolo di consulenza e vigilanza"
RSI Info 10.06.2020, 19:00
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Lo stesso Merlani aveva sollevato la questione del duplice mandato nel corso della trasmissione Modem del 10 giugno, incentrata su quanto accaduto nella casa di riposo di Sementina, dove una ventina di residenti è deceduta a causa del coronavirus. "Ci siamo trovati in una situazione non facile anche noi, da un lato c'è la questione di gestire la pandemia e cercare di dare consulenza e aiuto alle strutture. Dall'altro, quando la situazione prendeva una certa deriva, ci trovavamo costretti a cambiare cappello”, aveva ammesso. La conseguenza: le stesse strutture faticavano talvolta a capire in quale veste di presentava il loro interlocutore.
"Vogliamo sentire le preoccupazioni di Merlani da lui e dal consigliere di Stato, per poter cercare una soluzione", dice Robbiani. Dopo l'audizione, la commissione potrebbe quindi proporre di cambiare la situazione, attualmente regolata dall'articolo 79 della legge sanitaria.
Tre segnalazioni
Sulla gestione dell'emergenza nelle case per anziani è stata ora sollecitata anche la commissione di vigilanza sanitaria. Sono giunte tre segnalazioni, due da parte di famigliari che chiedono di approfondire le ragioni del decesso dei propri cari. Riguardano tre strutture diverse che ora hanno il tempo di fare le loro osservazioni.