Si è svolto alla pretura penale di Bellinzona oggi, mercoledì, il processo a due agenti della comunale di Lugano accusati di aver picchiato un venditore di rose pakistano alla stazione di Lugano. A oltre 8 anni dai fatti, grazie a ricorsi e ad una decisione del Tribunale federale (TF), la vicenda è così approdata in aula.
I fatti contestati risalgono alla mattina del 1° agosto 2015. Il venditore era arrivato in Svizzera dall’Italia per vendere le sue rose e stava cambiando degli euro alla stazione. Secondo la sua versione venne quindi prelevato, condotto al posto di polizia della stazione e poi picchiato a sangue dagli agenti. E uno schiaffo ricevuto sulla parte destra del viso avrebbe perfino causato la rottura del timpano. Per l’uomo identificare gli agenti è risultato in seguito problematico. La vicenda emerse dopo una denuncia del centro sociale Il Molino e ne parlò anche l’emissione RSI Patti Chiari. E proprio la televisione ebbe un ruolo cruciale nella vicenda: il venditore, infatti, riconobbe uno dei due agenti in quanto era presente in un servizio diffuso nel 2016 dal Quotidiano.
Due poliziotti luganesi alla sbarra
SEIDISERA 11.10.2023, 18:49
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Negli anni il caso è passato di mano a tre procuratori: con un non luogo a procedere e un decreto d’abbandono, prima di quello d’accusa promosso nel 2022 dal procuratore generale Andrea Pagani, convinto dell’esistenza di elementi sufficienti per accusare i due poliziotti di abuso d’autorità e, per uno dei due, anche di lesioni semplici. Pagani chiede quindi nei loro confronti la condanna ad una pena pecuniaria sospesa. Tra i riscontri oggettivi a loro carico figurano il cambio degli euro effettuato proprio quel mattino e la presenza della loro auto di polizia nei pressi della stazione.
I due imputati, patrocinati dagli avvocati Maria Galliani e Luca Gandolfi, contestano invece questa versione e proclamano la loro innocenza. Confermano che l’uomo era più volte controllato per la sua attività di venditore di rose, ma negano di averlo incontrato alla stazione in quella data. Uno dei due agenti ha pure riferito di aver incontrato l’uomo successivamente e che questi si sarebbe confidato, chiedendo poi regolarmente soldi. La sentenza è attesa nelle prossime settimane.
Venditore ambulante aggredito, agenti imputati
Il Quotidiano 11.10.2023, 19:39