Le previsioni lo dicevano da giorni: sarà una Pasqua da bollino rosso già a partire da mercoledì e così è stato. Il traffico dei vacanzieri diretti verso sud si è rivelato molto inteso sulla A2 fin dal mattino e, sommandosi, alla abituale circolazione sull'asse del San Gottardo in breve tempo ha provocato i primi rallentamenti al portale nord della galleria del San Gottardo. La colonna per i veicoli diretti verso il Ticino si è formata attorno alle 8. Alle 9 era di circa 2 chilometri e nel corso della mattinata ha continuato ad allungarsi. A mezzogiorno ha superato i 5 chilometri e alle 14 ha raggiunto un massimo di 10 chilometri con tempi di attesa di quasi 2 ore, per poi cominciare a ridursi in serata, dopo le 17.30.
VaiSuisse 15.03 del 13.04.22
RSI Info 13.04.2022, 17:29
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L'entrata autostradale di Göschenen è stata chiusa in direzione del Ticino già prima delle 10 del mattino. Come alternativa Viasuisse consigliava di deviare sulla A13 del San Bernardino, ma anche lì il traffico risultava molto intenso (verso le 15 l'autostrada è stata completamente chiusa tra Rothenbrunnen e Bonaduz per incidente).
Colonne si sono registrate anche tra Chiasso-Centro e la dogana di Chiasso-Brogeda verso l'Italia, e altri ingorghi sono stati segnalati anche sul Piano di Magadino e tra Gravesano e Agno. A complicare la situazione ci sono stati anche alcuni incidenti che hanno reso difficoltosa la circolazione verso le dogane di Madonna di Ponte (Brissago) e di Gandria (Lugano).
Giovedì e Venerdì Santo, secondo le previsioni, la situazione sarà anche peggio. Poi dal pomeriggio di Pasqua il serpentone comincerà a formarsi in alta Leventina per i rientri.
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