Ticino e Grigioni

Economia ticinese in salute

Presentati i risultati dell'inchiesta congiunturale 2016/2017 della Camera di commercio. La digitalizzazione non fa paura

  • 17 gennaio 2017, 17:38
  • 8 giugno 2023, 03:08
Luca Albertoni, direttore della Camera di commercio del canton Ticino

Luca Albertoni, direttore della Camera di commercio del canton Ticino

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L'andamento generale degli affari registrato nel 2016 è stato giudicato positivo dal 69% delle aziende ticinesi (43% lo considera soddisfacente e il 26% buono). L'economia ticinese - malgrado le innegabili difficoltà di taluni settori (primo fra tutti il commercio) - è quindi in salute, anche se va specificato che il livello positivo si è attestato prevalentemente sui valori del 2015, decisamente inferiori rispetto agli anni precedenti a causa del franco forte.

Sono le principali considerazioni che emergono dai risultati dell'inchiesta congiunturale 2016/2017 della Camera di Commercio, dell'industria, dell'artigianato e dei servizi del canton Ticino, presentati martedì a Lugano. Le tendenze riscontrate a sud delle Alpi sono in linea con le altre regioni svizzere e in certi casi addirittura migliori, grazie alla diversificazione del tessuto economico che permette di mantenere un certo equilibrio in caso di difficoltà settoriali.

Per quanto riguarda l’occupazione, nel 2016 si è registrata una stabilità dell’effettivo del personale (61% delle aziende). Nel 17% dei casi vi è stata una diminuzione e per il 22% un aumento. Le aziende hanno poi anche risposto a domande su temi specifici come l’innovazione e la digitalizzazione: l’80% delle imprese stima che con la digitalizzazione non vi saranno riduzioni del numero di impiegati.

CaL

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