Faido-Biasca, A2 di nuovo agibile

L'autostrada A2 tra Faido e Biasca e la strada cantonale tra Giornico e Bodio sono state bloccate per alcune ore a causa delle conseguenze del maltempo che giovedì mattina si è abbattuto sul Ticino flagellando, in particolare, le valli del Sopraceneri, ma non solo. Anzi, sul Bellinzonese in un'ora sono caduti più di 65 litri d'acqua al metro quadrato, trasformando le strade in fiumi.

L'autostrada è stata chiusa verso le 12.15 a causa di uno smottamento e in breve tempo sia a Biasca sia a Faido si sono create lunghe file di veicoli impossibilitati a proseguire il viaggio. Il tratto stradale è quindi nuovamente agibile sia verso nord che verso sud.

I pompieri e gli addetti alla manutenzione delle strade sono intervenuti per ripristinare la situazione. Attorno alle 15.30 i veicoli diretti verso nord hanno potuto riprendere il viaggio. La corsia verso sud resta invece chiusa. La strada cantonale è stata riaperta verso le 16.

Disagi alla circolazione sono segnalati anche su varie altre strade del Ticino. Resta chiusa la strada tra Ghirone e Campo Blenio, tra Monte Carasso e Carasso, a Bellinzona, la via Lugano e via Pedemonte, ad Arbedo la Via Camporello e la cantonale tra Chironico e Gribbio.

Per quanto invece riguarda il versante nordalpino, una frana caduta sulla Axenstrasse ha imposta le chiusura del tratto fra Flüelen e Sisikon, in entrambe le direzioni. La situazione sarà riesaminata dagli specialisti nelle prossime ore, ha precisato la polizia cantonale, che non esclude ulteriori smottamenti.