I falsi nipoti sono rimasti praticamente a bocca asciutta lo scorso anno in Ticino. Le truffe portate a termine si sono praticamente azzerate mentre i tentativi, tramite telefonate dall'estero, si sono ridotti a poche decine, come comunica la polizia cantonale nel suo bilancio annuale sui reati patrimoniali. Alcuni hanno però cambiato veste e si sono finti impiegati di aziende elettriche o del gas. Tre i colpi riusciti grazie a questo stratagemma e altrettanti tentati.
Una novità è emersa anche per quanto riguarda la manomissione di bancomat per rubare i dati delle carte di credito dei clienti. Sono stati infatti sequestrati tre esemplari di un nuovo tipo di lettore, più sottile e in grado di essere introdotto nella fessura per le carte.
Nel 2016, come già annunciato lunedì, si è anche registrato un calo del 14% dei furti nel cantone.
sf
Dal Quotidiano:
I reati contro il patrimonio
Il Quotidiano 28.03.2017, 21:00
RG 12.30 del 28.03.17: il servizio di Giorgia Roggiani
RSI Info 28.03.2017, 15:14
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RG delle 07.00 del 29.03.17 – servizio di Francesca Calcagno
RSI Info 29.03.2017, 09:52
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