Dal primo settembre le famiglie residenti in Ticino che affidano a enti riconosciuti i propri figli perché lavorano o sono in formazione riceveranno un aiuto finanziario.
Lo ricorda un comunicato stampa del DSS, che precisa: corrisponderà a una riduzione massima del 20% della retta e sarà corrisposto alle famiglie che beneficiano della riduzione dei premi nell’assicurazione obbligatoria.
Dal primo gennaio dell’anno prossimo un contributo supplementare – dal 40 al 43% delle spese riconosciute – sarà destinato alle strutture, che impiegano personale adeguatamente formato e retribuito. Entrambi i provvedimenti sono stati resi possibili grazie alle decisioni del parlamento relative al "pacchetto di misure per il riequilibrio delle finanze cantonali".
SP