L'assemblea della Lega, riunita domenica sera a Sant'Antonino, ha avallato sei candidati per il Consiglio nazionale e tre sottoliste. “Il punto fermo è la creazione di una lista principale con delle sottocongiunzioni: la lista dei giovani, quella delle donne e quella dei senior”, spiega Sabrina Aldi del consiglio esecutivo leghista.
Sei degli otto nomi della lista principale per il Consiglio nazionale sono stati ratificati dall'assemblea. Si tratta dell'uscente Lorenzo Quadri e dei gran consiglieri Maruska Ortelli, Daniele Caverzasio, Michele Guerra, Sem Genini e Omar Balli. Tuttavia, aggiunge Sabina Aldi: “Manca ancora l’ufficialità poiché alcune persone stanno ancora aspettando la conferma dai propri datori di lavoro”.
E comunque mancano due candidati alla lista completa. Per scovarli, l'assemblea ha dato delega al Comitato esecutivo, pure rinnovato. Delega anche per eventualmente intavolare una discussione con l'UDC su un nome leghista per gli Stati. Obiettivo della Lega è però quello di tentare di riconquistare il secondo seggio al Nazionale perso quattro anni fa.
L’assemblea ha anche discusso del risultato delle elezioni cantonali, giudicato deludente. C’è quindi voglia di rifarsi a ottobre alle elezioni federali.