L’attuale presidente del Consiglio di amministrazione dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC), Paolo Sanvido, si dice “fiducioso sulla sua rielezione”. Il nome del prossimo presidente dell’Eoc per i futuri 4 anni, si saprà solo agli inizi di dicembre ma al termine dell’ultima seduta del “vecchio” CdA si è espresso dopo le controverse nomine, tre settimane fa, in Gran Consiglio.
“La risposta che mi ha dato l’azienda – ha detto alla RSI – mi ha confermato di non essere delegittimato”. Il voto in Parlamento, almeno secondo lui, non mette in discussione quindi la sua riconferma al timone dell’Eoc. Era stato l'unico uscente non confermato al primo turno. Lo era stato al secondo con soli 31 voti su 82 schede rientrate. Ben 44 erano bianche. Avrebbe pagato, secondo quanto emerso a Palazzo delle Orsoline, anche l’improvvido SMS al direttore del Cardiocentro in pieno dibattito sul futuro dell’Istituto.
E nella seduta di venerdì, per concludere, i vertici dell'Ente sono tornati ad occuparsi proprio della questione Cardiocentro. Sono stati sanciti e firmati i contratti con la direzione dell'istituto. La transizione, che porterà gradualmente la fondazione Cardiocentro Ticino sotto il cappello dell'EOC, durerà circa un anno.
Sanvido fiducioso per la presidenza dell'EOC
Il Quotidiano 08.11.2019, 20:00