Ticino e Grigioni

Fumo e parchi: no a divieto generale

Il Parlamento ticinese contro l’introduzione di norme cantonali per bandire le sigarette dalle aree per bambini: "Responsabilità individuale, comuni emano già direttive"

  • 3 giugno 2019, 16:57
  • 15 settembre 2023, 11:17
00:51

CSI delle 18.00 del 03.06.2019: i pareri di favorevoli e contrari

RSI Info 03.06.2019, 19:59

  • tipress
Di: ludoC 

Niente divieto generalizzato di fumo nei parchi giochi ticinese: il Gran Consiglio ha bocciato oggi, lunedì, una mozione in materia, depositata dalla deputata del PPD Nadia Ghisolfi. I parlamentari hanno infatti accolto – con 51 sì, 28 voti contrari e 3 astenuti – il rapporto di maggioranza della Commissione sanità, che chiedeva appunto di dire “no” all’atto parlamentare.

02:06

CSI delle 18.00 del 03.06.2019: il servizio di Pervin Kavakcioglu

RSI Info 03.06.2019, 20:00

Atto che chiedeva di estendere a livello cantonale una serie di norme che esistono già in alcuni comuni, vietando così la possibilità di fumare nelle aree di svago rivolte ai bambini.

01:52

CSI 18.00 del 03.06.2019 Il reportage di Alessandro Broggini

RSI Info 03.06.2019, 20:15

  • tipress

Da più parti è si è fatto leva sul principio della responsabilità individuale e del buon senso, sottolineando che è meglio lasciare ai comuni la possibilità di autoregolamentarsi in materia. Inoltre, giacché il fumo all’aperto non rappresenta un problema di salute pubblica (da più parti è stato detto che non esistono studi che confermano la pericolosità del fumo passivo negli spazi all’aperto), per lottare contro il tabagismo e i danni causati dal fumo (tutti in aula, senza distinzioni partitiche, hanno sottolineato come il fumo faccia male) è più utile – è stato detto – puntare su campagne di prevenzione e sensibilizzazione, invece di “calare dall’alto ulteriori divieti”.

Altre due mozioni rispedite al mittente

Il Parlamento ha pure affrontato anche altre due mozioni di Nadia Ghisolfi contro il fumo; la prima chiedeva di vietare il fumo presso le fermate e le stazioni dei mezzi pubblici di trasporto; la seconda di vietarlo presso le entrate dei locali chiusi accessibili al pubblico o adibiti a luoghi di lavoro per più persone. Mozioni nei confronti delle quali era però stato redatto unicamente un rapporto di maggioranza contrario alla loro approvazione e che quindi, formalmente, non potevano essere accettate.

La puntata di Modem sul tema:

37:24

Niente fumo al parco giochi?

Modem 03.06.2019, 08:20

  • l.c.
07:11

Libertà di fumo all'aria aperta

Il Quotidiano 03.06.2019, 21:00

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