Ticino e Grigioni

GdC, la politica si muove

L'inchiesta in corso sulle Guardie di confine nella Regione IV: si profila un'interrogazione al Consiglio federale

  • 8 settembre 2018, 21:03
  • 23 novembre, 00:23
Sulla situazione del corpo nella Regione IV, verrà prossimamente depositato a Berna un atto parlamentare urgente

Sulla situazione del corpo nella Regione IV, verrà prossimamente depositato a Berna un atto parlamentare urgente

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La sfera politica sollecita chiarimenti sulla scia dell'inchiesta promossa sulle Guardie di confine della Regione IV. In questa direzione si sta muovendo la deputazione ticinese a Berna: si profila infatti un'interrogazione al Governo durante la sessione autunnale delle Camere, che avrà inizio lunedì prossimo.

Secondo Marco Chiesa, è in gioco l'immagine delle istituzioni e in particolare quella delle Guardie. "Credo che sia arrivato il momento di interrogare anche il Consiglio federale. Non vogliamo certamente muoverci come degli elefanti in una cristalleria. Però è vero che domande relative alla conduzione e al clima di lavoro - e l'assicurare quella che è la credibilità delle istituzioni - stanno a cuore a questa deputazione", ha dichiarato alla RSI il consigliere nazionale ticinese.

Circa il malessere all'interno del corpo emergono intanto nuovi dettagli. La situazione di disagio nei confronti del 46enne capo del personale sarebbe stata segnalata al comandante Mauro Antonini la scorsa primavera. Vista però l'assenza di riscontri, quasi la metà degli agenti attivi ha così sottoscritto una lettera di protesta recentemente inoltrata a Christian Bock, direttore dell'Amministrazione federale delle dogane (AFD): nella medesima metodi bruschi - e anche misure punitive - vengono imputati al capo del personale. Quest'ultimo, ricordiamo, è stato trasferito a Berna con nuove mansioni insieme allo stesso Mauro Antonini, coinvolto indirettamente nel procedimento.

CSI/Quot/ARi

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