Gli specialisti del Dipartimento del territorio giunti a Giornico martedì mattina sono saliti in elicottero a monte dello smottamento franato lunedì in serata fino ai margini dell’abitato. Al momento la situazione è sotto controllo e non si è reso necessario lo sgombero delle abitazioni più vicine alla frana.
RG 12.30 del 26.02.2019 Il servizio di Camilla Luzzani
RSI Info 26.02.2019, 13:47
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Molta attenzione è stata riservata dal geologo cantonale Stefano Daverio e dall'ingegnere forestale del Secondo circondario Flavio Tognini a un grosso masso, le cui dimensioni sono state valutate in 120 metri cubi, sceso a valle e bloccato in una vasca di contenimento posta sopra le case. Una parte del materiale staccatosi si è invece fermato nel fosso del riale. L'insieme del materiale franato ammonta a 1'000-1'500 metri cubi.
I massi caduti a Giornico
Alla base dello smottamento potrebbero esserci dei movimenti della parete rocciosa forse sollecitati dagli sbalzi di temperatura di questo inverno. Non si attendono scoscendimenti di rilevante entità ma non sono esclusi interventi specifici per consentire la messa in sicurezza dell'intera zona a monte del punto dal quale si sono staccati rocce e detriti lunedì verso le 19.00.
Frana di Giornico, nessun pericolo
Il Quotidiano 26.02.2019, 20:00
CSI 18.00 del 26.02.2019 - Il servizio di Camilla Luzzani
RSI Info 26.02.2019, 18:35
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