Il Consiglio federale ha risposto oggi a un'interpellanza di Pierre Rusconi (UDC/TI), il quale chiedeva se la Confederazione avesse preso in considerazione la possibilità di trasferire eventuali orsi problematici in zone più idonee, evitando così l'abbattimento.
Nell'ambito della "Strategia Orso" messa a punto dalla Confederazione, il Governo ribadisce che il trasferimento non può sostituire l'abbattimento in ultima istanza di animali pericolosi. Berna, che aveva preso in esame questa possibilità, ha tuttavia avuto una risposta negativa dai vicini paesi alpini: un trasferimento comporta infatti anche il passaggio dei rischi, che nessuno vuole accollarsi.
I plantigradi, scrive l'Esecutivo, percorrono distanze enormi; sarebbe quindi impossibile cercare di costringerli nei confini dei parchi qualora assumessero comportamenti rischiosi per le persone.