La velocità della rete internet garantita in Svizzera deve aumentare molto, molto di più di quanto previsto dal Consiglio federale che è intenzionato ad alzare la soglia del servizio universale del 50% dagli attuali 2’000/200 kbit per secondo a 3’000/300. A sostenerlo è il Governo grigionese che, prendendo posizione sull'ordinanza sui servizi di telecomunicazione, rivendica un potenziamento, almeno nel territorio urbanizzato, del 150% a 5'000/500 kbit/s.
Inoltre Coira respinge l’idea che, in casi eccezionali, il concessionario del servizio universale possa ridurre l'entità delle prestazioni se l'allacciamento, per motivi tecnici o economici, non consente la messa a disposizione del servizio citato. A mente del Consiglio di Stato retico il servizio deve essere garantito per tutte le categorie di popolazione e in tutte le parti del Paese. Con la disposizione derogatoria, rileva una nota, il Consiglio federale non rispetterebbe l’incarico conferitogli dalla legge formale.
Diem