L'UDC non è riuscita ad entrare nel Governo grigionese. Esclusa dall'esecutivo nel 2008 dopo le vicissitudini legate all'elezione di Eveline Widmer-Schlumpf in Consiglio federale, domenica manca d'un soffio l'obiettivo. A differenza delle previsioni dei sondaggi il testa a testa non è stato con il PBD, il cui candidato Jon Domenic Parolini, si è piazzato al quarto posto, ma col Partito socialista.
Il consigliere nazionale Heinz Brand (UDC) ha infatti raccolto 20'619 voti, contro 22'575 per Martin Jäger (PS), che resta in Governo avendo realizzato la quinta miglior votazione.
La più votata in assoluto risulta invece essere Barbara Janom Steiner (PBD), che raccoglie 32'666 voti. Segue Mario Cavigelli (PPDC), che totalizza 32'057 voti, terzo il liberale democratico Christian Rathgeb, con 27'009 voti, mentre al quarto posto si piazza la "new entry" Jon Dominic Parolini del PBD con 25'309 voti.
Oltre a Brand, un seggio in Governo è sfuggito anche a Jürg Kappeler dei Verdi liberali (PVL), che ha raccolto 9'218 preferenze. La maggioranza assoluta si è fissata a 17'417 voti. La partecipazione ha raggiunto il 43,1%.
Le reazioni
Entusiasta, com'era facilmente prevedibile, Barbara Janom Steiner, che è intervenuta nel corso del pomeriggio alla RSI. "Sono molto contenta - ha detto - La tensione c'era eccome e nulla era scontato. Ciò detto, sono felice anche per il risultato del mio collega di partito Parolini". Felicissima anche la new entry dell'Esecutivo retico: "è la conferma di una politica indirizzata a trovare soluzioni".
Red. MM./SP