Ticino e Grigioni

Grigioni, la pandemia costa di più

Fattura oltre i 100 milioni e cifre rosse in vista nel 2021 - Per salvare lo sci escludere i non vaccinati è "l'ultima ratio" - Mascherina a scuola in vista

  • 8 dicembre 2021, 22:56
  • 20 novembre, 19:04
Per il Governo ci sono motivi di preoccupazione

Per il Governo ci sono motivi di preoccupazione

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Di: ATS/pon/GrigioniSera 

La pandemia era costata 60 milioni al canton Grigioni nel 2020, su un bilancio di 2,5 miliardi, ma quest'anno la fattura salirà 104 milioni e si prospettano conti nelle cifre rosse, ha detto il direttore del Dipartimento delle finanze Christian Rathgeb nel corso del dibattito sul Covid-19 oggi (mercoledì) in Gran Consiglio. Si andrebbe anche al di là dei 33 milioni disavanzo già messi a preventivo. A livello comunale, tuttavia, non si è registrato un calo delle entrate fiscali e nessun Comune ha dovuto aumentare il moltiplicatore di imposta.

Quanto alla situazione sanitaria, da metà ottobre si fa sempre più preoccupante. I contagi sono aumentati soprattutto fra i giovani e il consigliere di Stato responsabile dell'istruzione, Jon Domenic Parolini, ha anticipato che l'obbligo di indossare la mascherina a scuola a partire dalla terza elementare, già in vigore in alcune regioni, sarà probabilmente esteso a tutto il territorio cantonale. Se ne potrebbe sapere di più in una conferenza stampa prevista per domani, giovedì. Coira intende fare tutto il necessario affinché le lezioni possano proseguire in presenza.

L'altra fonte di grande preoccupazione è la stagione turistica invernale, la più importante per il cantone, tanto che il direttore dell'economia pubblica Marcus Caduff ha definito "fondamentale" mantenere aperti gli impianti. Permettere l'accesso alle stazioni sciistiche dei Grigioni solo alle persone vaccinate o guarite (il cosiddetto 2G nella sigla tedesca), ma non a quelle soltanto testate, sarebbe l'"ultima ratio prima della chiusura", ha affermato. Dopo l'estate, anche l'autunno è stato da primato, con un aumento del 9,1% dei pernottamenti rispetto agli anni normali. Tuttavia ora la variante Omicron porta incertezza riguardo alle prenotazioni di belgi, olandesi, britannici e tedeschi: i test d'entrata in Svizzera per una famiglia di quattro persone costano circa 600 euro, ha ricordato Caduff.

L'invio postale del materiale di voto diventa gratuito

Il Cantone dei Grigioni in futuro pagherà l'affrancatura per l'invio postale delle buste del voto per corrispondenza. E ciò per tutte le votazioni e le elezioni, comprese quelle locali e comunali. Lo ha deciso a larghissima maggioranza il Gran Consiglio mercoledì pomeriggio accettando una modifica della legge sui diritti politici elaborata dopo l'approvazione di un incarico in tal senso nel 2019. I Grigioni si aggiungeranno così alla decina di cantoni svizzeri in cui la gratuità è già realtà. Per le casse pubbliche retiche si stima una nuova spesa attorno ai 400'000 franchi l'anno.

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Gran consiglio retico

Il Quotidiano 08.12.2021, 20:00

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