Il processo di rinnovamento della struttura comunale prosegue nei Grigioni. Il tema sarà al centro della seduta del Parlamento che si apre lunedì a Coira. Un po' perché in discussione, con 15 atti parlamentari (tra cui uno sulle società bucalettere in Mesolcina), ci sarà l'aggregazione tra Bergün e Filisur ma pure la nomina della commissione che si occuperà di quella di Andiast, Brigels e Vuorz . Ma soprattutto per il previsto esame della nuova legge sui comuni.
A far discutere maggiormente i 120 deputati retici saranno soprattutto le nuove norme sugli enti locali. L'obiettivo della revisione è riordinare e ripulire la legislazione semplificando la legge e riducendola allo stretto necessario. Tra le novità ce n'è però una che rischia di suscitare un acceso dibattito poiché rimette, in qualche modo in discussione, il grado di autonomia di cui godono i comuni retici.
Assemblee comunali pubbliche
Il Governo -seguendo il principio di trasparenza- vorrebbe che tutte le Assemblee comunali fossero pubbliche. Attualmente si tengono invece generalmente a porte chiuse, escludendo tutti i non aventi diritto di voto, il pubblico e, soprattutto, i media. All''indirizzo del Consiglio di Stato si oppone la maggioranza della commissione preparatoria che ritiene debbano essere i singoli entio a decidere se aprire o meno le porte della propria assemblea.
Alpeggi, pascoli e boschi solo per svizzeri
Farà sicuramente discutere anche l'utilizzazione del patrimonio di godimento dei comuni patriziali. Il Gran Consiglio dovrà decidere chi potrà utilizzare gli alpeggi, i pascoli o i boschi. Per il Governo dovrebbero essere solo i cittadini svizzeri, secondo la commissione per queste parti del territorio comunale non dovrebbero esserci limitazioni ed essere disponibili per tutti gli abitanti del comune.
Diem/RS
RG 08.00 del 16.10.17: la corrispondenza di Roberto Scolla
RSI Info 16.10.2017, 09:17
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RG 12.30 del 16.10.2017 La corrispondenza di Roberto Scolla
RSI Info 16.10.2017, 14:35
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