Ticino e Grigioni

I giovani ticinesi per una vignetta frontalieri

L'idea di introdurre una tassa per compensare l'uso dell'auto tra le numerose proposte sostenute dall'assemblea del Consiglio cantonale

  • 21 aprile 2023, 20:53
  • 20 novembre, 11:28
03:13

Le proposte del Consiglio dei giovani

Il Quotidiano 21.04.2023, 19:00

Di: Diem/ATS/Quot 

L'introduzione di una tassa a carico dei frontalieri per compensare l'utilizzo delle strade, il sistema maggioritario per le elezioni, alcune agevolazioni per le naturalizzazioni, la settimana lavorativa di 4 giorni e il voto ai 16enni su temi comunali. Sono solo alcune delle proposte approvate dal Consiglio cantonale dei giovani che venerdì si è riunito in assemblea a Palazzo delle Orsoline a Bellinzona per elaborare la sua risoluzione 2023. Ora verranno sottoposte al Consiglio di Stato che risponderà alle sollecitazioni, come fatto negli scorsi anni su proposte che, in alcuni casi, hanno contribuito ai dibattiti parlamentari. Lo scorso anno, per esempio, il Consiglio cantonale dei giovani, tre le altre cose, aveva auspicato l'eliminazione della valutazione per livelli A/B alle scuole medie e l'anticipo dell'insegnamento del tedesco (la richiesta parlava di terza elementare).

Nell'aula del Gran Consiglio oggi c'erano 55 ragazzi tra i 15 e i 19 anni che si sono confrontati su 40 proposte. A stimolare il dibattito sono state soprattutto tre questioni: la vignetta per tutti i frontalieri che usano l'auto, l'introduzione del sistema maggioritario e la settimana di 4 giorni lavorativi. Nella risoluzione all'indirizzo del Consiglio di Stato ci saranno anche la richiesta di incentivi alle aziende che assumono lavoratori disabili e quella di agevolazioni alla naturalizzazione.

Il diritto di voto a 16 anni non convince a livello nazionale

Intanto, in materia di coinvolgimento dei giovani nella politica, da Berna si apprende che la Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale è giunta alla conclusione che per il momento l’idea di introdurre il diritto di voto a 16 anni a livello federale è impraticabile. Ciò alla luce dell'esito sostanzialmente negativo della procedura di consultazione svoltasi sul progetto per l’attuazione dell’iniziativa parlamentare presentata nel 2019 dalla deputata ecologista basilese Sibel Arslan. Sono pervenuti 53 pareri, di cui 25 di Cantoni, 6 di partiti politici e 20 di organizzazioni. Tra i 15 cantoni che si sono detti contrari figura anche il Ticino; tra i 7 a favore i Grigioni. A sostegno si sono espresse le forze politiche del campo rosso-verde. Contro UDC, PLR e Centro.

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