Anna Felder è stata insignita del Gran Premio svizzero di letteratura 2018, dotato di 40'000 franchi. La scrittrice ticinese è stata ricompensata “per l’originalità della propria opera, impregnata di umanità e di umorismo”, si legge venerdì in una nota dell'Ufficio federale della cultura.
Nata a Lugano nel 1937, Felder, 80 anni, si trasferì nel 1956 a Zurigo, dove conseguì un dottorato in letteratura italiana con una tesi su Eugenio Montale. Insegnante per molti anni al liceo di Aarau, vive attualmente tra il Ticino e la Svizzera tedesca. I suoi romanzi sono stati pubblicati da editori ticinesi e italiani.
Il premio speciale per la traduzione è stato invece assegnato alla scrittrice e traduttrice germanofona Yla Margrit von Dach, mentre a sette altri scrittori sono stati assegnati 25’000 franchi a testa per opere stampate l'anno scorso. Tra i premiati figura il ticinese Fabiano Alborghetti di Rancate con "Maiser", romanzo in versi edito in Italia da Marcos y Marcos.
La consegna dei riconoscimenti è prevista per il prossimo 15 di febbraio alla Biblioteca nazionale di Berna.
ATS/ludoC
Anna Felder, la magia delle cose [lanostraStoria.ch]