Il consolato italiano di Lugano, durante l'estate, abbandonerà la sede in Via Pelli per trasferirsi al Quartiere Maghetti, nell’ex stabile del Credito svizzero.
Ora, resta da capire a chi verrà venduto lo storico stabile di proprietà dello Stato italiano. "Una trattativa è in corso ma, per contratto, sono obbligato a mantenere l'obbligo di riservatezza", ha dichiarato il console Marcello Fondi.
Lo stabile del consolato costruito nel 1935 in stile futurista era una delle ambasciate del regime italiano. Per il suo valore storico è un monumento protetto a livello cantonale, anche se la variante dei beni culturali non è ancora stata pubblicata dal Municipio di Lugano. Un vincolo di protezione che di fatto limita non poco l'utilizzo dell’edificio.
QUOT/MABO