Esattamente un anno fa la notizia che sconvolse il comune di Campione d'Italia: il Casinò chiudeva, fallito poiché travolto da una massa di debiti.
Una disperazione che in questi 12 mesi si è acuita: senza stipendi, senza soldi per pagare l'affitto e portare il cibo in tavola, i cittadini esasperati da mesi di parole, e poche azioni concrete da parte delle autorità italiane hanno deciso di celebrare, con un corteo, una sorta di funerale... per alcuni il funerale del comune, per altri quella del fallimento della politica. Daniela Giannini ha raccolto alcune testimonianze:
CSI 18.00 del 27.07.2019: ad un anno dalla chiusura del casinò, le testimonianze raccolte da Daniela Giannini
RSI Info 27.07.2019, 20:04
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"Partecipare ad una società? Difficile"
“Come regione, possiamo dare una mano da un punto di vista economico se fosse necessario, ma partecipare ad una società per rianimare il casinò è più difficile: ci sono degli impedimenti oggettivi e delle dorme che mi inducono ad essere cauto”. Si è espresso così ai nostri microfoni il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in merito all’idea di Maurizio Bruschi, commissario straordinario, di creare una nuova società per permettere la riapertura del casinò di Campione d’Italia.
CSI 18.00 del 27.07.2019: Campione d'Italia in crisi, le considerazioni del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana
RSI Info 27.07.2019, 20:06
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Campione D'italia un anno dalla chiusura del Casinò
Il Quotidiano 27.07.2019, 21:30