Ticino e Grigioni

Il morituro che non deve sciogliersi

Nei Grigioni una squadra guidata da un professore engadinese sta sperimentando un'idea rivoluzionaria

  • 27 settembre 2019, 17:56
  • 22 novembre, 21:04
00:59

Il Morteratsch non deve morire

RSI Info 27.09.2019, 17:52

Di: RSI/MortAlive/mpe 

Nei Grigioni una squadra di ricercatori dell'Academia Engadina di Samedan e dell'HTW di Coira, guidati dal professore engadinese Dr. Felix Keller, ha deciso di non più voler assistere senza far nulla allo scioglimento dei ghiacciai.

Negli ultimi 20 anni il ghiacciaio del Morteratsch si è ritirato - ogni anno- di 44 metri

Negli ultimi 20 anni il ghiacciao del Morteratsch si è ritirato - ogni anno- di 44 metri

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Per i prossimi due anni e grazie a un finanziamento dell'Agenzia per la promozione dell'innovazione Innosuisse, i glaciologi retici sperimenteranno e proveranno a realizzare un sistema rivoluzionario denominato MortAlive che riciclando l'acqua del ghiacciaio morente, tenterà di produrre 30'000 tonnellate di neve al giorno. Una volta ricoperta una parte del ghiacciaio, la coltre bianca prodotta con la sola pressione esercitata dal ghiacciaio e priva di sostanze dannose per l'ambiente, dovrebbe riuscire a bloccare l'emorragia idrica del Morteratsch. In dieci massimo quindici anni, annuncia il professor Keller, guardando con preoccupazione il "paziente" che dal 1850 ad oggi ha perso 2,8 chilometri di lunghezza.

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RG delle 07.00 del 27.09.19, il servizio di Andrea Netzer

RSI Info 27.09.2019, 14:31

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