Il turismo nel luganese è cresciuto nei primi 10 mesi dell’anno del 2,3% raggiungendo quota 837'000 pernottamenti. Gli ospiti svizzeri, si è appreso nel corso di un incontro con la stampa, sono sempre numericamente al primo posto. Il dato che rallegra gli operatori è però il ritorno di quelli germanici.
“L’inversione di tendenza – spiega Alessandro Stella direttore dell’Ente turistico del Luganese – è dovuta all’appeal di Lugano. Lo dimostrano anche i dati degli ultimi anni: c’è una certa stabilità a Lugano”.
Lo sguardo è adesso rivolto al 2017 con il completamento della rete di 500 Km di percorsi per mountain bike, lo sviluppo di itinerari enogastronomici e una quindicina di grandi eventi.
SP
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