Un immobiliarista sulla trentina, cittadino svizzero, è stato arrestato negli scorsi giorni a Lugano. L'uomo, comunicano Ministero pubblico e polizia cantonale, è sospettato di una lunga serie di reati di natura finanziaria: appropriazione indebita, truffa, amministrazione infedele, bancarotta fraudolenta e frode nel pignoramento, diminuzione dell'attivo a danno dei creditori, cattiva gestione, falsità in documenti e falsità in certificati.
Si tratterebbe di un architetto attivo nel Luganese e nel Bellinzonese. Avrebbe venduto immobili con la formula "chiavi in mano", ma senza pagare le imprese e gli artigiani. Altri reati li avrebbe commessi in precedenza con il fallimento, fraudolento secondo gli inquirenti, del suo studio di architettura. L'ammontare delle malversazioni e del danno finanziario non è ancora noto.
La sua carcerazione preventiva è già stata approvata dal giudice dei provvedimenti coercitivi. L'inchiesta è coordinata dal procuratore Andrea Minesso.
pon/CSI
CSI 18.00 del 23.01.2015 Il servizio di Darco Degrussa
RG 12.30 del 23.01.2015 Il servizio di Darco Degrussa