Vi sono ambiti in cui il Ticino è una referenza in materia su scala nazionale e la prevenzione degli incendi è uno di questi. L’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), preoccupato per i sempre più frequenti periodi di siccità che investono la Svizzera, intende far sì che sia possibile dotarsi di strumenti per valutare e gestire proprio questi periodi di pericolosa aridità e migliorare la prevenzione degli incendi. Per questo motivo il "know-how" accumulato dalle autorità ticinesi, confrontate con il fenomeno già da un ventennio, potrà essere utile a Berna.
In Ticino infatti il problema è affrontato da anni e ne è un esempio l’applicazione dagli anni ‘90 del divieto generale di accendere fuochi all'aperto in pianura e della possibilità di fare falò, solo con un'autorizzazione, al di sopra dei 600 metri di quota. A Berna si vorrebbe arrivare a prevedere un periodo di siccità sull'arco di un mese contro gli attuali 5-10 giorni. Stefano Zanini di MeteoSvizzera a Locarno Monti precisa che, per ora, oltre la settimana non è possibile essere precisi nelle previsioni meteo, ma si lavora sodo per andare oltre tale limite temporale.
CSI/EnCa
CSI 18.00 del 02.01.2017 - Il servizio di Darco Degrussa
RSI Info 02.01.2017, 18:40
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