Un’inchiesta penale sulla detonazione al viadotto ferroviario di Castiel (fra Coira e Arosa) è stata aperta dalla Procura pubblica dei Grigioni. Il brillamento era stato effettuato la primavera scorsa senza l’autorizzazione dell’Ufficio federale dei trasporti. L’indagine è stata aperta contro ignoti.
Il viadotto storico di Castiel era stato demolito a metà maggiodel 2024 a seguito dei gravi danni materiali causati dal contesto geologico. L’ancoraggio del ponte da un lato si trovava infatti in un’area franosa, dall’altro al portale di una galleria in una parete rocciosa quasi verticale. L’autorizzazione per i lavori di demolizione è stata rilasciata dall’Ufficio federale dei trasporti (UFT). Via libera dato a patto che non venissero impiegati esplosivi. Una condizione espressa anche dalla Ferrovia retica (FR), che però in un secondo tempo ha cambiato idea, senza sollecitare il permesso a Berna.
L’UFT ha chiesto alla Ferrovia retica di redigere un rapporto sull’impatto ambientale. I risultati, pubblicati lo scorso novembre, hanno escluso danni alla natura.
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Ponte demolito senza autorizzazione
Il Quotidiano 12.06.2024, 19:00