L’anno scorso, per la prima volta nella storia, la partenza della Maratona engadinese di sci di fondo era stata spostata da Maloja a Silvalpana. Le condizioni meteorologiche eccezionali - quello del 2024 era stato il febbraio più mite di sempre - avevano costretto gli organizzatori a rinunciare al percorso sul lago ghiacciato che aveva caratterizzato tutte le 53 edizioni precedenti sin dal 1969. Stavolta invece tutto lascia pensare che domenica 9 marzo per i 12’000 atleti la sfida sarà di nuovo disputata tra Maloja e S-chanf.
“Sul lago di Sils le condizioni sono perfette per la maratona” dice a Grigioni sera Eli Müller, direttrice di Bregaglia Turismo, spiegando che sono cominciati i lavori per l’allestimento dell’area di partenza. “Siamo ottimisti che la maratona partità da Maloja”.
L’ottimismo si potrà trasformare in certezza nelle prossime due settimane. Nel frattempo l’evento sportivo sta già portando benefici nella frazione di Bregaglia. “Per gli albergatori è bello sapere di poter confermare agli ospiti che la partenza sarà da Maloja, hanno già avuto diverse richieste” afferma ancora Müller.
Quest’anno gli appassionati di skating e tecnica classica hanno trovato pronte le piste sul lago ghiacciato già dalla prima metà di gennaio. E questo ha garantito un maggiore afflusso di clienti a tutte le attività legate al turismo, come osserva il ristoratore Enrico Caproni, titolare del Bellavista di Maloja: “Siamo tornati alla normalità, una normalità che purtroppo negli ultimi due anni non abbiamo potuto vedere” dice. E conclude: “Quest’anno abbiamo visto i bus scaricare persone entusiaste di potersi finalmente allenare lungo tutto il percorso della maratona”.
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Maratona engadinese, tracciato da modificare
Telegiornale 04.03.2024, 20:00