Ticino e Grigioni

L'Ente regionale sostiene l'OSI

L'Orchestra della Svizzera italiana può contare sul sostegno dell'Ente regionale di sviluppo del luganese

  • 4 aprile 2017, 18:13
  • 23 novembre, 06:11
L'OSI non stecca

L'OSI non stecca

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L'Ente regionale di sviluppo del luganese si è attivato per sostenere l'Orchestra della Svizzera italiana. Il contributo totale potrebbe superare i 900'000 franchi. L'ERSL ha inviato a tutti i Municipi del comprensorio una missiva nella quale si chiede una quota annuale, complessiva, di 250'000 franchi. Un importo che andrebbe ad aggiungersi ai 500'000 franchi già versati da Lugano e ai 150'000 che l'Esecutivo cittadino è pronto a chiedere al Consiglio comunale, a condizione che anche gli altri comuni facciano la loro parte.

"L'OSI è importante non solo per la nostra regione ma per l'intero cantone – ha dichiarato Giovanni Bruschetti, presidente dell'Ente regionale di sviluppo –. La valenza non è solo culturale ma anche promozionale".

La proposta deve essere vagliata dai vari esecutivi ed entro fine aprile è previsto un incontro tra i responsabili della Fondazione per l'Orchestra della Svizzera italiana e i rappresentanti dei comuni.

CSI/MABO

01:45

CSI delle 18.00 del 04.04.2017 – servizio di Alberto Tettamanti

RSI Info 04.04.2017, 20:10

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