L'Ente regionale di sviluppo del luganese si è attivato per sostenere l'Orchestra della Svizzera italiana. Il contributo totale potrebbe superare i 900'000 franchi. L'ERSL ha inviato a tutti i Municipi del comprensorio una missiva nella quale si chiede una quota annuale, complessiva, di 250'000 franchi. Un importo che andrebbe ad aggiungersi ai 500'000 franchi già versati da Lugano e ai 150'000 che l'Esecutivo cittadino è pronto a chiedere al Consiglio comunale, a condizione che anche gli altri comuni facciano la loro parte.
"L'OSI è importante non solo per la nostra regione ma per l'intero cantone – ha dichiarato Giovanni Bruschetti, presidente dell'Ente regionale di sviluppo –. La valenza non è solo culturale ma anche promozionale".
La proposta deve essere vagliata dai vari esecutivi ed entro fine aprile è previsto un incontro tra i responsabili della Fondazione per l'Orchestra della Svizzera italiana e i rappresentanti dei comuni.
CSI/MABO
CSI delle 18.00 del 04.04.2017 – servizio di Alberto Tettamanti
RSI Info 04.04.2017, 20:10
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