La Posta, per voce del responsabile di rete e vendita della direzione generale Franz Huber, ha confermato che non esiste una “lista nera” di uffici postali destinati alla chiusura in Ticino.
Lo precisa mercoledì dalle colonne della RegioneTicino, alla quale il dirigente ha segnalato che le migliaia di firme raccolte nel Mendrisiotto per salvare due strutture importanti come Mendrisio Borgo e Chiasso Boffalora non sono state trascurate. Secondo Huber, infatti, la levata di scudi in difesa dei due uffici ha posto in evidenza l’apprezzamento della clientela per i servizi forniti.
Tuttavia, l'azienda non farà dietrofront e pur offrendo un incontro con lo specialista della rete per il Ticino, Michele Fiscalini, ha ribadito che non tornerà sulla decisione di chiudere i due uffici postali nel Mendrisiotto. Il personale, comunque, non sarà toccato da tale provvedimento, e per la clientela - secondo Franz Huber - non ci saranno grossi cambiamenti, essendo previste agenzie postali sostitutive presso Migros.
EnCa